La basilica di Santa Margherita e la Fortezza di Cortona

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La sommità della collina di Cortona è dominata dalla Fortezza di Girifalco, fatta costruire nel 1556 dal granduca di Toscana Cosimo de' Medici sulle rovine di antiche fortificazioni etrusche e romane. La fortezza ha forma trapezoidale con quattro grandi bastioni ed è oggi utilizzata per mostre ed esposizioni. Poco sotto si erge maestosa la Basilica di Santa Margherita. Costruita nel XIII secolo sui resti di una chiesetta camaldolese dedicata a San Basilio, è qui che la Santa visse gli ultimi anni della sua vita. L'interno è in stile barocco e conserva opere della scuola senese e reliquie donate dai cavalieri di Malta cortonesi. Dietro l'altare maggiore è esposta la salma imbalsamata della santa, che viene festeggiata due volte all'anno, a febbraio e a maggio. La basilica è collegata al centro della città dalla Via Crucis (o viale Santa Margherita). Le quattordici stazioni in pietra con mosaici raffiguranti "La passione di Cristo" sono state realizzate da Gino Severini nel 1947. I Cortonesi hanno commissionato un'opera così imponente per ringraziare Dio di essere scampati ai pesanti bombardamenti della guerra.