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Salute- Le ultime news dal mondo

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-CHERATOSI ATTINICA: PRONTA GUARIGIONE CON IL GEL Un ciclo di terapia di due o tre giorni con un’unica somministrazione topica quotidiana, per trattare rapidamente le lesioni da cheratosi attinica, malattia della cute di cui soffrono milioni di persone in Italia e nel mondo soprattutto dopo i 40 anni. Arriva in Italia il gel a base di ingenolo mebutato, frutto dell’impegno di LEO Pharma, contro questa «forma di carcinoma allo stadio iniziale o “in situ”; le lesioni attiniche sono molto antiestetiche e ciascuna potenzialmente pericolosa perché a rischio di evoluzione maligna», afferma prof. Giampiero Girolomoni, Direttore della Clinica Dermatologica dell’Università degli Studi di Verona. La cheratosi attinica è ancora poco conosciuta e sotto-diagnosticata nonostante le lesioni possano progredire nel più frequente tumore della pelle non-melanoma, ovvero il carcinoma squamocellulare invasivo (SCC). Il farmaco è rimborsato dal Sistema Sanitario Nazionale. -ORTICARIA, OK DALL’EUROPA PER OMALIZUMAB La Commissione Europea ha approvato l’utilizzo di omalizumab come terapia aggiuntiva per il trattamento dell’orticaria cronica spontanea nei pazienti adulti e adolescenti con risposta inadeguata al trattamento con antistaminici H1. La dose approvata è di 300 mg per iniezione sottocutanea ogni 4 settimane. «Il trattamento con questo anticorpo monoclonale è efficace per il controllo dei sintomi in quei pazienti che non rispondono alla terapia tradizionale con antistaminici. E’ un grande passo avanti nella cura», afferma il Prof. Paolo Pigatto, Presidente SIDAPA (Società Italiana Dermatologia Allergologica Professionale e Ambientale) in occasione del Convegno ‘Skin to live in’ di Barcellona. Si stima che la prevalenza dell’orticaria cronica nella popolazione mondiale raggiunga l’1%, e fino a due terzi di questi pazienti soffrano della forma spontanea, patologia cutanea grave e logorante, caratterizzata dalla presenza sulla pelle di lesioni o pomfi rossi, gonfi, pruriginosi e talvolta dolorosi, che insorgono e ricorrono spontaneamente per oltre 6 settimane. -“OCCHIO AL DIABETE”, CAMPAGNA CONTRO LE COMPLICANZE OCULARI Prendere coscienza dei possibili rischi che il diabete può generare alla vista. E' l'obiettivo di 'Occhio al Diabete', la campagna promossa da Diabete Italia, dedicata a informare la popolazione sulle complicanze oculari, in particolare sulla retinopatia e l'edema maculare. Il tutto si articola in diverse iniziative, tra cui il sito www.occhioaldiabete.it , e il libretto 'Detto da Noi', con le linee guida per la prevenzione e la diagnosi precoce. Sono inoltre previste locandine e materiale informativo per i centri di diabetologia. «In un paese come l’Italia, dove esistono diverse realtà sanitarie e assistenziali, una campagna informativa come la nostra diventa indispensabile per rendere il paziente più esperto e sensibile anche alle complicanze cui possono essere soggetti organi importanti come gli occhi», afferma Salvatore Caputo, Presidente di Diabete Italia. Due sono i fattori di rischio che influiscono maggiormente sulla manifestazione della patologia: il tempo trascorso dall’insorgenza del diabete (quanto più a lungo si soffre di diabete, tanto più alta è la probabilità di soffrire di complicanze retiniche) e lo scarso controllo della glicemia e della pressione. Gli specialisti consigliano il controllo della retina ogni due anni, mentre in presenza di retinopatia deve essere continuativo ed eseguito a cadenza almeno annuale; quindi l'Esame del fondo oculare, fluorangiografia e OCT. -ARRIVA ‘LA PILLOLA DELL’AMORE SENZA ATTESA’ Un'efficacia prolungata, che si mantiene per oltre 6 ore dall'assunzione e che inizia ad agire entro 15 minuti; riduzione della possibilità di comparsa di effetti collaterali e una minor probabilità di interazioni con medicinali e cibi; dosaggi che non vanno “aggiustati” in caso di pazienti anziani, con diabete o con insufficienza renale. Tante caratteristiche per rendere la vi