Ed eccoci qui, ad un anno di distanza dall’inizio di tutto, ad un anno esatto dalla nascita di “Diario di campo”!Un’idea nata all’inizio del 2020, un modo per potervi trasmettere più facilmente possibile la nostra infinita passione per il mondo del calcio, un semplice sport per tanti ma per noi decisamente molto di più.Viviamo per quella palla che rotola sul manto erboso perfetto dei migliori stadi del mondo, teatri di mille battaglie, ma amiamo allo stesso modo la sfera che si blocca sul fango dei campi di provincia, sul cemento dei campetti dei patronati...Sapete, senza di voi non sarebbe mai accaduto tutto questo, dal primo post ricondiviso su tantissime delle vostre stories per farci conoscere a tutti i vostri amici, ai primissimi episodi registrati tutti di getto senza nemmeno tagliare una minima parte, gli errori, i fogli buttati, i file cancellati dopo nottate passate a trovare le parole giuste, dalle lacrime sulla tastiera per cercare di trovare anche solo un aggettivo per descrivere l’addio di Diego Armando Maradona o la morte di Pablito, passando anche per la gioia di poter descrivere per tutti voi la magica cavalcata degli azzurri del 2006, e poi...Il genio di Alex del Piero e la sregolatezza di Paul Gascoigne...l’intramontabile Dinho, la roccia Puyol e l’indimenticabile mano a rotella portata all’orecchio di Luca Toni...dai guantoni di Julio Cesar alla mitraglia viola Batistuta, dalla grinta di Ringhio alla pelle d’oca per le imprese di Grecia e Danimarca agli europei.Diario di campo in un solo anno, a noi e ci auguriamo anche a voi, ha trasmesso tantissimo, non ci avete mai lasciati soli, sempre al nostro fianco su Spotify, Spreaker, Apple podcast...fino ad arrivare stabilmente nelle primissime posizioni d’Italia nella nostra categoria, fino a prenderci la vetta grazie ai vostri ascolti, e ora siamo ancora lì, a lottare con chi è pagato per fare ciò che noi facciamo per pura passione e per il solo desiderio di far diventare sempre più grande questa magica famiglia.Noi siamo Alberto e Sebastiano, sempre qui al vostro servizio, per tutti gli appassionati del mondo del calcio, un abbraccio immenso.Diario di campo.

Diario di Campo

Buon compleanno Diario di Campo

Un episodio interamente dedicato alla delicata situazione in casa Atalanta.Ripercorriamo insieme le fasi del litigio tra il mago Gasp e il Papu Gomez, tra colpi di scena, confessioni inaspettate e possibili scenari del futuro imminente, i tifosi della Dea sperano che la voragine creatasi possa presto ricucirsi senza perdere nessuno dei protagonisti della recentissima ascesa dei bergamaschi, proprio mentre le big del calcio italiano e non solo corteggiano il 10 argentino.Un’avventura giunta al capolinea? Quali sono state le vere motivazioni della lite? Chi ha ragione? Come è maturato questo possibile divorzio?

#39 Papu-Gasp, Dea che succede?

Paul John Gascoigne è l’incarnazione della sregolatezza che viene però osannata da tutti gli amanti di questo sport, icona di un calco tutto suo, capace di sorprendere, di stupire, di sconvolgere…Una vita fuori dagli schemi, lontana dalla normalità alla quale noi tutti siamo abituati: alcol, problemi psichici, pianti, ricoveri e ricadute, restano il rovescio della medaglia di un uomo dal cuore enorme che ha saputo regalare a tutti noi un sorriso, una risata o almeno un momento di spensieratezza.Tra esultanze memorabili, giocate da fuoriclasse e una vita vissuta ai mille all’ora, questo è il nostro doveroso saluto ad un uomo che ha rivoluzionato la figura del calciatore entrando senza chiedere il permesso nel cuore dei suoi tifosi.Un abbraccio Crazy Gazza!

#38 Non è un drink è Paul Gascoigne

In questo periodo terribile che ci ha portato via un altro campione senza tempo volevamo riportarvi a quella magica estate del 1982 quando proprio quel campione ci ha regalato una delle gioie più grandi, sempre lui, per 6 volte a segno, contro tutto e tutti con quel tricolore cucito sul petto e i nostri cuori a mille solo per lui…tutto questo è per te Pablito.Dedicato alla memoria Di Paolo Rossi, un talento che nel cuore di tutti noi italiani vivrà per sempre, fai buon viaggio Paolo non ti dimenticheremo mai.

#37 Mundial 1982, nel segno di Pablito

“Io senza calcio non sto bene. Fosse per me arriverei a morire in tuta, a novant'anni, all'aria aperta, a insegnare pallone a qualche ragazzo che avesse ancora voglia di starmi a sentire.”Un interprete del calcio, un uomo amante delle emozioni, amante del goal, a volte anche a discapito della sicurezza difensiva…Per i tifosi neutrali senza dubbio Zdenek Zeman è sinonimo di divertimento, rivivi con noi la carriera del tecnico boemo, montagne russe tra successi e ko conditi da una sfilza inimmaginabile di goal e di giovani talenti che hanno trovato in lui un padre disponibile e sapiente.

#36, Benvenuti a Zemanlandia

Diego Armando Maradona, el pibe de oro, il volto del riscatto per la città di Napoli, forse questo è uno dei momenti più tristi della storia del calcio, un uomo anche se questo termine risulta riduttivo, che ha saputo trasmettere fame e desiderio di rivincita ai più deboli...E se Diego per un solo giorno potesse veramente riposare in pace? quella pace che donava ai suoi tifosi quando accarezzava la sfera e la cullava come fosse un bimbo fino alla rete avversaria, non è giusto che un domani a chi verrà dopo di noi possa giungere un’immagine errata del genio di Villa Fiorito.Ti basta un click sul link nella nostra bio per ascoltare AD10S, il nostro ultimo saluto al calciatore più forte di tutti i tempi. AD10S Diego.

AD10S

#34 Gabriel Batistuta, la mitraglia viola

Questo episodio è diverso da tutti gli altri, non parleremo di grandi campioni, giovani promesse o cavalcate storiche di cenerentole inaspettate, questa volta l’unico protagonista è lo sport che tanto amiamo: il calcio.Che cos’è il calcio per te? Cosa significa questo sport? Scopri le nostre opinioni in questo episodio atipico, un viaggio nei cuori degli amministratori delle pagine emergenti che raccontano giorno dopo giorno, a colpi di penna, la loro passione viscerale per questo magico sport, che per tutti noi non sarà mai solo un gioco!

#33 Il calcio è di tutti

Partito come portiere nel club del suo un paese nel cuore della Catalogna, un viaggio lunghissimo dalle giovanili del Barcellona, impiegato in ogni ruolo, fino alla fascia di capitano della prima squadra. Capace di farsi valere in qualsiasi zona del campo, da terzino a centrocampista difensivo fino a trovare la propria identità al centro della difesa blaugrana e della nazionale spagnola.Carles Puyol è l’emblema di un ragazzo che ci ha sempre creduto, una stazza atipica per quella posizione del campo, solo un metro e 75 ma agli occhi degli avversari rimane invalicabile, un incubo per gli attaccanti e un’ancora di salvezza per i compagni di reparto.Dall’anonimato, al successo con il suo Barça e con le furie rosse, questo e molto altro nel nostro episodio a lui dedicato.Ascolta ora: Carles Puyol, il muro catalano!

#32 Carles Puyol, il muro catalano

La carriera di Diego Armando Maradona, un campione senza limiti, capace di caricarsi sulle spalle il peso della sua nazione e di portarla sul tetto del mondo, capace di far sognare come nessuno prima di allora la città di Napoli. Un amore viscerale per il calcio, di quelli che non svaniscono mai, sempre con quel numero 10 cucito perfettamente addosso a lui.Rivivi con noi tutta la vera storia del pibe de oro, tra le vittorie nel rettangolo verde e le difficoltà della vita quotidiana.

#31 D10S

L’episodio odierno racconta la carriera di un allenatore atipico, spesso sono i calciatori a scrivere la storia di un club, ad alzare i trofei e a far parlare di sè, questa volta però il vero protagonista è lui stesso! Il tecnico in questione è arsene wenger, un uomo che ha dedicato tutta la sua vita al calcio giocando e sin dalla giovane età di 33 anni allenando. Tutto quello che non sapete sul primo vero manager nella storia di questo sport ve lo raccontiamo noi, mettetevi comodi e ascoltare la vera storia dell’architetto di Strasburgo in grado di costruire una squadra di imbattibile e non solo! Buon ascolto!

#30 Arsène Wenger, l'architetto degli invincibili

Abituati al calcio moderno o meglio al calciomercato moderno, questa storia ci sembrerà un tuffo in un'altra galassia, un mondo lontano...ma a dire il vero si tratta semplicemente di un’estate di qualche anno fa.⁣⁣Un calcio senza sceicchi, fatto di giocate e colpi di genio e non di milioni e miliardi. ⁣⁣Nessun difensore pagato 90 milioni e nessun portiere pagato 80, nessun calciatore promettente convinto da un’offerta di 222 milioni eppure stiamo parlando di colonne portanti del calcio mondiale.⁣⁣Il calciomercato è cambiato e con lui tutto l’ossigeno che alimenta questo sport magnifico che tanto amiamo, ci dicono sempre di guardare avanti, forse però, a volte ci farebbe bene fare qualche passo indietro e non dimenticarci di quando a far impazzire le folle erano i numeri in campo e non i numeri sul libretto degli assegni. ⁣⁣Rivivi con noi le trattative più importanti della sessione estiva del folle mercato del 2003.⁣

#29 Il folle calciomercato dell’estate 2003

“Ogni grande sogno inizia con un sognatore. Tu, hai in te la forza, la pazienza, e la passione per raggiungere le stelle e cambiare il mondo.” Rivivi con noi la favola inglese del Leicester City di Sir Claudio Ranieri, dalla sconfitta al playoff per accedere alla premier dell’estate 2013 all’incredibile quanto inaspettato trionfo sotto l’attenta guida di un sognatore in cerca di riscatto.

#28 Leicester campione: la favola di Sir Claudio

La carriera strabiliante di Alessandro Del Piero, dal poster di Platini in cameretta al tetto del mondo, passando per la serie B con il Padova, la firma con la Juventus, i trofei e le sconfitte con la Vecchia Signora e con la Nazionale, che lo hanno reso uno dei giocatori più importanti e venerati del calcio mondiale.Dall’amore per la sua famiglia a quello per la maglia bianconera, senza tralasciare gli infortuni, le notti da dimenticare e il rapporto non sempre facile con quello sport che tanto gli ha dato ma che qualcosa gli ha tolto. Una vita dedicata ad una sola fede, nonostante la panchina, nonostante gli scandali, nonostante la retrocessione...perché prima di essere un calciatore Alex dimostra di essere un vero uomo, 290 reti con quello stemma cucito sul petto, arrivato a fari spenti e pieno di speranze in uno dei club più grandi al mondo ha salutato solo dopo aver infranto ogni record...signore e signori ecco a voi la vera storia di Alessandro Del Piero la linguaccia più famosa del calcio italiano.Buon ascolto

#27 Alessandro Del Piero, la linguaccia più famosa del calcio Italiano

L’episodio odierno vi guiderà in un lungo viaggio tra le pagine del nostro amato sport, ripercorrendo la storia sin dal principio di quel tanto amato o tanto odiato, lasciamo a voi la scelta calcio di rigore. ⁣⁣Parte del manuale del calcio, in grado di far gioire all’impazzata e di consegnare trofei così come riempire i volti degli appassionati di lacrime e di tristezza…⁣⁣Il destino che spesso passa proprio da lì dagli 11 metri, un pass diretto per il paradiso o una tremenda fossa che porta dritta all’inferno, signore e signori la storia del calcio di rigore, dagli albori all'attualità. ⁣

#26 Il calcio di rigore, la storia

?Sei appassionato di calcio❓Diario di campo nasce per raccontarti gli aneddoti passati e tutte le tematiche d’attualità del mondo del calcio a 360°⚽

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